Cari colleghi dei reparti di amministrazione, produzione e regia,
non abbiate timore di denunciare comportamenti contra legem che le società di produzione hanno nei vostri confronti.
Una vertenza sindacale non deve etichettare un addetto del settore come un eretico o deve rappresentare un motivo discriminatorio o di vergogna, piuttosto sono coloro che agiscono in maniera inappropriata e calpestano i diritti del lavoratore a doversi vergognare.
Ricordando a tutte le aziende del settore che le Golden Hours ( straordinario) non sono riservate soltanto alle categorie che protestano e che possono fermare il set, ma vanno riconosciute ai dipendenti di tutti i reparti (amministrazione, produzione e regia inclusi) e la stessa cosa vale per i rimborsi cestino e le ore di viaggio – il contratto vale per tutti – .
Denunciare è un diritto, ma anche un dovere: l’organizzatore o il produttore di turno che calpesta i vostri diritti, se non lo denunciate, si sentirà autorizzato a fare quello che vuole anche con altri colleghi e la catena non si spezzerà mai.
Ricordiamo sempre che se ci danno un lavoro è perché hanno bisogno di noi per realizzare il progetto: il lavoro non è un regalo e non è un favore – noi lavoriamo e loro devono remunerarci -.
Buona Pasqua a tutti e date il benservito a chi se lo merita.
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Produttori di film e fiction “ prenditori” non imprenditori.
ORGANIZZATORE, Direttore dI PRODUZIONE, REGISTI , ATTORI fatevi un esame di coscienza,conniventi con il sistema, per voi la retribuzione viene calcolata sopra la linea , per la troupe e generici sotto la linea
L’imprenditore a rischio zero è un’invenzione tutta italiana,
“un regalo clamoroso” che “ha consentito loro di fare gli imprenditori non con il loro capitale, ma con quello dei cittadini”
IL CIRCUITO DEI PRENDITORI
Ecco come i produttori di film hanno sempre fatto i soldi (e continuano a farne…):
– per ogni film, il produttore porta il relativo progetto al MIBACT dove chiede un finanziamento
– poi chiede un finanziamento alla varie Film Commission regionali
– poi usufruisce della Tax Credit
– poi chiede un finanziamento per la distribuzione
– dopo aver terminato il film, lo distribuisce nelle sale cinematografiche… dove non incassa che pochi euro.
Ecco l’idea, frutto del genio tutto italiano.
Dopo aver realizzato il film grazie al finanziamento pubblico, il produttore lo rivende alla RAI… mantenuta dai cittadini che pagano il canone.
Mail: agispettacolo@gmail.com
Angelo Ciaiola : 328 4 320 320